10 giovani diplomatici sudanesi in Italia per un percorso di formazione


Sono dieci i giovani diplomatici sudanesi prescelti per una formazione di due settimane in Italia sui temi legati alla diplomazia e alle relazioni internazionali. Finanziato dalla Direzione Generale per la Mondializzazione (DGMO) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il corso “Advanced Programme for Sudanese Officials and Diplomats” è organizzato dall’Ispi di Milano e prevede una serie di moduli tematici in global issues, geopolitica, ambiente, politiche europee e del Mediterraneo, temi migratori e commercio internazionale.

E’ prevista anche una tappa romana, al Maeci, dove i ragazzi visiteranno l’Unità di Crisi, e presso le Organizzazioni Internazionali del polo romano come la Fao e il Pam. Non mancheranno momenti e visite culturali, alla scoperta dell’arte e della cultura italiana.

Come si precisa in un comunicato dell’ambasciata italiana a Khartoum, l’iniziativa si iscrive nel quadro delle consultazioni politiche bilaterali tra Italia e Sudan che, oltre al dialogo strategico, mirano a creare opportunità reciproche nei settori della formazione, del commercio bilaterale e della collaborazione culturale.

I diplomatici sudanesi prima di partire hanno incontrato l’Ambasciatore italiano in Sudan, Fabrizio Lobasso, per un breve inquadramento sul progetto e sull’iniziativa. “Per i colleghi sudanesi – ha spiegato Lobasso – si tratta di un appuntamento importante. Lo aspettavano da mesi e non vedevano l’ora di ‘Vivere all’Italiana’ nel senso più ampio del termine, e cioè scoprire alcuni segreti di un grande paese come il nostro, come ad esempio il saper esprimere Bellezza attraverso l’italianità, in tutti i settori della vita delle relazioni internazionali”.